Ingredienti per la frolla per una teglia da 22cm: farina 00 250g, zucchero a velo 100g, uova 2 intere, burro 100g, ½ bustina di lievito per dolci.

Ingredienti per il ripieno: ricotta vaccina 400, uova 2, zucchero semolato 125g, bustina di vanillina 1.

Sono tornata a scrivervi e a proporvi una ricetta dopo essere passata indenne da feste pasquali, placche alla gola, raffreddori, bronchite e per non farci mancare niente, sette ore in ospedale tra pronto soccorso, radiologia e ortopedia pediatrica per lussazione del braccio del mio secondogenito.

Come direbbero Aldo, Giovanni e Giacomo in un famoso sketch: “Tutto è bene quel che finisce bene … potevo anche rimanere offeso”.

A parte le battute e gli scherzi in questi giorni intensi, pieni di emozioni contrastanti, ho ben chiaro nella mente e nel cuore quali sono le cose essenziali, che veramente contano nella vita e soprattutto chi vuoi che sia (possibilmente per sempre) sempre al tuo fianco. Quegli affetti che sono come una coperta calda, un porto sicuro, una presenza costante.

Una di queste figure è, udite udite: mia suocera.

Vi ho già parlato di quanto io sia legata a lei e di come la sua presenza nella mia vita sia importante e decisiva, come in questo caso; la ricetta della crostata è opera sua, l’ho assaggiata fatta dalle sue mani ed era sublime e quindi ho provato a cercare di ripetere la sua maestria.

Ho cominciato col preparare la frolla; in una capiente ciotola ho setacciato la farina,lo zucchero a velo e il lievito, in seguito ho aggiunto le uova intere e il burro ammorbidito e tagliato a pezzetti.

Con movimenti veloci e decisi ho lavorato il tutto, fino a quando ho ottenuto una palla uniforme e soda. L’ho avvolta nella pellicola trasparente e messa a riposare in frigo per una mezz’ora o poco più.

Ora occupiamoci del ripieno: prendete la ricotta e dopo averla fatta scolare dell’acqua residua in uno scolapasta, mettetela in una ciotola e stemperatela con i rebbi di una forchetta, aggiungeteci i tuorli e tenete da parte le chiare e lo zucchero. Lavorate il composto fino a che gli ingredienti si saranno assorbiti completamente, infine la bustina di vanillina, amalgamate e passate a montare gli albumi a neve ferma. Aggiungete anche questi al composto, mescolando dal basso verso l’alto per evitare che si smontino.

Riprendete la frolla dal frigo, staccate un palla che vi servirà per formare le strisce che decoreranno la crostata e aiutandovi con due fogli di carta da forno che metterete sopra e sotto la pasta, stendetela con un mattarello. Togliete delicatamente il foglio superiore e con quello sottostante capovolgete la frolla all’interno della teglia che avrete imburrato e infarinato, sistemandola poi con le mani, andando a ricoprire l’intero bordo circostante. Versate all’interno il composto di ricotta e formate la classica griglia con le strisce di frolla che daranno il tradizionale aspetto alla vostra costata.

Infornate a 180° fino a quando il dolce diventerà dorato in superficie, se lo desiderate appena si sarà raffreddata, spolverizzatela con zucchero a velo.

Un dolce questo, semplice, con pochi ingredienti, ma di una bontà disarmante.

Alla fine, di ciò che è semplice come questo dessert non si è mai sazi, ma soprattutto è proprio la semplicità che rapisce completamente la nostra mente e il nostro cuore.

angela masciale