Una storia d’amore che riconcilia con il mondo e con la vita.

Parliamo di Pradyumna Kumar Mahanandia (per semplificare PK), nato nel 1949 da una famiglia di “paria”, di intoccabili,  in India, un’infanzia di stenti ed un talento innato per la ritrattistica.

Pk studia Arte presso il College of Art di New Delhi nel 1973, quando riscuote un discreto successo con il ritratto di Indira Gandhi.

E parliamo di Charlotte Von Sledvin, 19enne svedese di nobili origini, che viaggia da Londra a Nuova Deli per farsi ritrarre da PK.

Galeotto è il ritratto che fa scoccare la scintilla. I due si sposano secondo il rituale indiano, ma poco dopo Charlotte deve tornare in Svezia.

Chiede al marito di unirsi a lei, ma Pk spiega che vuole terminare gli studi artistici. Promette di raggiungerla non appena avrà i soldi per pagarsi il viaggio.

Passa qualche anno e PK vende i quadri, acquista una bicicletta usata e pedala per più di 8000 chilometri, attraversando Afghanistan, Iran, Turchia, Bulgaria, Jugoslavia, Germania, Austria e Danimarca.

E mantiene la promessa.

Quando i genitori di Charlotte apprendono la storia, accolgono PK in casa come un figlio.

Dopo il lungo viaggio intercontinentale, Charlotte e Pk si risposano secondo il rito occidentale ed hanno due figli.

Oggi, Pradyumna è un artista noto ed ha un ruolo attivo come ambasciatore della cultura tra l’India e la Svezia.

Il matrimonio di Pradyumna e Charlotte dura da 40 anni.

La loro storia d’amore diviene un fenomeno virale grazie a facebook e presto diventerà un film diretto dal famoso regista di Bollywood, Sanjay Leela Bhansali.

L’amore non conosce confini.