Manca ormai pochissimo all’inizio di The Love Affair, il format nato nel 2014 da un’idea di Cristina Di Giovanna, founder di Le Jour du Oui, e di Sofia Barozzi, founder de Il Profumo dei Fiori.
The Love Affair è molto più di una classica fiera di settore. È ispirazione, confronto, anticipazione di tendenze. È un vero e proprio show immersivo che nasce dalla contaminazione fra settori affini al wedding e che ha come leitmotiv la ricerca della bellezza e dell’unicità.
L’edizione di quest’anno è ispirata alla “Dolce Vita”, un tema fortemente evocativo. Basta chiudere gli occhi e lasciar scorrere il flusso dei pensieri: Fellini, Roma, Anita Ekberg che entra nella Fontana di Trevi; è spensieratezza, mondanità, bella vita, boom economico, voglia di stare bene, eleganza, piacere e bellezza. La Dolce Vita celebra il piacere della vita in tutte le sue forme. È passeggiare di notte lungo le strade lastricate di Roma, fare notte sorseggiando vino con gli amici di sempre, è vivere lentamente, apprezzare i piccoli momenti di gioia.
La Dolce Vita è uno stato d’animo. È un invito a vivere con passione, a celebrare la vita.
È un viaggio in Puglia, è apprezzare il nostro cibo, la nostra vita lenta, il cielo blu, l’abbraccio degli ulivi, la nostra convivialità, l’accoglienza genuina degli abitanti del luogo, le nostre masserie simbolo della tradizione e dell’ospitalità, in un’atmosfera di autenticità e intimità che è difficile trovare altrove.
Per questo fra una settimana, Masseria Montalbano e Masseria Cuturi, con il fotografo Nando Di Masi, saranno presenti a The Love Affair, per confrontarsi e condividere l’idea di Dolce Vita in Puglia con colleghi, partners e coppie di sposi.
La Dolce Vita in Puglia sarà un viaggio che coinvolge i sensi e nutre l’anima, lasciando ricordi indelebili e il desiderio di tornare.
Un invito a sposare i nostri valori, la nostra cultura, e un invito a sposarsi e a celebrare l’amore nella nostra Regione.
L’appuntamento per tutti è a The Love Affair, presso Talent Garden Calabiana a Milano, dall’8 al 10 marzo 2024.
Vitantonio Marzano